Don Carlo
Detti, Elisabetta, uscendo dal Convento.
Don Carlo
(La fiamma s’alza dal rogo.)
Don Carlo
(Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo)
Don Carlo
(Elisabetta condotta dal conte di Lerma entra nella lettiga. Carlo resta desolato, col capo nelle mani, appoggiato alla roccia ove Elisabetta era
Don Carlo
(Marcia. – Il corteggio esce dal palagio. Tutte le Corporazioni dello Stato, tutta la Corte, i Deputati di tutte le province dell’impero, i Grandi di
Don Carlo
Detti, Elisabetta, uscendo dal Convento.
Don Carlo
(La fiamma s’alza dal rogo. – Cala la tela).
Don Carlo
(Marcia. – Il corteggio esce dal palagio. Tutte le Corporazioni dello Stato, tutta la Corte, i Deputati di tutte le provincie dell’impero, i Grandi
Don Carlo
Detti, Elisabetta, uscendo dal Convento.
Don Carlo
(La fiamma s’alza dal rogo. – Cala la tela).
Don Carlo
(Don Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo)
Don Carlo
(Elisabetta condotta dal conte di Lerma entra nella lettiga. Don Carlo resta desolato, col capo nelle mani, appoggiato alla roccia ove Elisabetta era
Don Carlo
(Marcia. – Il corteggio esce dal palagio. Tutte le Corporazioni dello Stato, tutta la Corte, i Deputati di tutte le provincie dell’impero, i Grandi
Don Carlo
(Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo.)
Don Carlo
(Elisabetta condotta dal conte di Lerma entra nella lettiga. Carlo resta desolato, col capo nelle mani, appoggiato alla roccia ove Elisabetta era
Don Carlo
(Marcia. – Il corteggio esce dal palagio. Tutte le corporazioni dello Stato, tutta la Corte, i Deputati di tutte le provincie dell’impero, i Grandi